Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO

Indirizzo: Località, Isola della Cona, 34079 Staranzano GO, Italia.
Telefono: 3334056800.
Sito web: riservafoceisonzo.it
Specialità: Riserva naturale, Bar, Zona per il bird-watching, Maneggio, Agenzia per escursioni, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Bagno accessibile in sedia a rotelle, Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Adatto per escursioni, Bagni pubblici, Tavoli da picnic, Adatto ai bambini, Escursioni adatte ai bambini, Parcheggio gratuito, Cani ammessi.
Opinioni: Questa azienda ha 3166 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

📌 Posizione di Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona Località, Isola della Cona, 34079 Staranzano GO, Italia

⏰ Orario di apertura di Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona

  • Lunedì: 09–19
  • Martedì: 09–19
  • Mercoledì: 09–19
  • Giovedì: Chiuso
  • Venerdì: 09–19
  • Sabato: 09–19
  • Domenica: 09–19

Introduzione alla Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona

La Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona è una zona di incanto situata nella bella regione del Friuli Venezia Giulia, specificamente sulla Isola della Cona, ed è un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura e degli animalisti. La località si trova a Indirizzo: Località, Isola della Cona, 34079 Staranzano GO, Italia e può essere raggiunta facilmente chiamando al Telefono: 3334056800. Per ulteriori informazioni o per pianificare la vostra visita, visitate il sito web dedicato, dove trovate tutte le informazioni necessarie.

Caratteristiche e Attrazioni

La riserva è famosa per la sua Zona per il bird-watching, offrendo un'esperienza unica ai visitatori che desiderano osservare la vita selvatica in suo integrato. Inoltre, è ideale per passionati di maneggio e per chi cerca una serata rilassante con una agenzia per escursioni che organizza diverse attività. Per chi ama l'ambiente, la riserva offre spazi dedicati agli escursioni, con sentieri ben segnalizzati adatti a tutte le età e capacità fisiche. Non perdere l'opportunità di godervi un pazzo all'alba, momento in cui la natura si gode di un spettacolo indescrivibile con le oche selvatiche che iniziano il loro canto.

Dati di Interesse e Accessibilità

Per una visita più comoda, la riserva offre servizi come bagni accessibili in sedia a rotelle, parcheggio accessibile e ammortizzazioni gratuithe. Questi elementi la rendono particolarmente adatta per famiglie con bambini e persone con mobilità ridotta. Inoltre, trovate tavoli da picnic, bagni pubblici e un'atmosfera accogliente che rende la visita piacevole per tutti.

Opinioni e Valutazioni

Le opinioni dei visitatori sono eccezionali, con una media di 4.5/5 su Google My Business. Alcune recensioni indicano che la visita prima dell'alba è un'esperienza straordinaria, soprattutto per vedere i giochi dei cavalli Camargue in prima mattina. Queste recensioni testimoniano la qualità dell'esperienza offerta e la bellezza del luogo.

Recomandazione Finale

Non perdere questa occasione unica di immerserevi nella bellezza della natura italiana. Si consiglia fortemente di contattare la riserva attraverso il sito web per reservare il vostro giorno e scoprire tutto ciò che la Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona ha da offre. La vostra esperienza sarà indimenticabile

👍 Recensioni di Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO
Giulio
5/5

Visitato in febbraio, luogo meraviglioso. Consiglio la visita prima dell'alba per godere dello spettacolo indescrivibile della partenza di massa delle oche selvatiche. Piacevole di prima mattina anche vedere i giochi tra i cavalli Camargue.

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO
Daria S.
5/5

Ogni mattina, in questo posto meraviglioso, accadono miracoli per chi ha la sensibilità di contemplare tutto ciò che la Natura ci dona. Il decollo di centinaia e centinaia di oche siberiane al levar del sole ripaga di ogni levataccia. Portate i binocoli, avvicinatevi al luogo col dovuto rispetto per gli animali che decidono di onorarci della loro presenza svernando in queste terre umide. Mantenete il silenzio o un tono di voce basso. Cani al guinzaglio, come legge prevede. Se nei giorni prima è piovuto, mettete stivali o galosce. Portate la torcia frontale se decidete di regalarvi l'osservazione degli uccelli prima dell'alba. Approcciando il luogo in auto, col buio, andate piano, ci sono volpi, caprioli e cinghiali: è una riserva naturale. Ho molto apprezzato il rifacimento del manto stradale (prima sterrato) e il nuovo pontile che si affaccia sull'Isonzo. Ci sono due percorsi, di diversa lunghezza, che percorrono il territorio: il più lungo arriva fino al mare, dove si affaccia Punta Spigolo e la maggior parte dei cavalli Camargue la si incrocia proprio qui (anche da vicino!). Si paga l'ingresso volentieri (5€) per la manutenzione del luogo. Non farei pagare l'ingresso ai residenti in zona (previa esibizione di un documento), in quanto è uno sfogo ideale per camminate ed è un desiderio per molti abitanti dei limitrofi interpellati. Le stagioni migliori per visitare la riserva, secondo me, sono Primavera, Autunno e Inverno.

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO
stefania B.
4/5

Visitato in settembre, periodo favorevole all'avvistamento di decine di specie diverse di volatili.sorprendente la concentrazione anche a livello numerico.
Due percorsi possibili, facili, diverse strutture per l'osservazione.
Peccato che malgrado si paghi 5€ l'accesso ( comprensibile), il centro accoglienza fosse chiuso, i wc inavvicinabili e le strutture vecchie e fatiscenti. Però la zona merita

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO
Carlo S.
4/5

Bella l'area. Unico neo al finire del cammino a punta spillo dove non c'è nulla. Bastava una panchina per un momento di riposo vista la lunghezza di cammino per arrivare al punto di massima estensione. Purtroppo si notano diversi rifiuti e alcune aree non sembrano in buona manutenzione. Molto interessante 0er le specie di animali in libertà presenti nella riserva. Merita una visita

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO
luigi A. S.
5/5

perfetta passeggiata sentieri puliti sistemati bravi , ora c’è anche un restauro su di una zona ma una bellissima area dove puoi vedere animali uccelli protetti .

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO
Alessandro P.
4/5

Bel posto, ma ho visto poca pulizia dell'ambiente, tanto più essendo riserva naturale. Scaldabagni, vasche da bagno, imbarcazioni e decine e decine di bottiglie di plastica, taniche e boe lasciate tra spiaggia, erba e sentiero. Non uno spettacolo

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO
Francesco L.
5/5

Bellissima esperienza di birdwatching e fotografia naturalistica, osservatori eccellenti spaziosi ed in punti strategici, biodiversità straripante, personale accogliente. Abbiamo anche dormito due notti nella foresteria del parco, prezzi accessibili, letti comodi, ampia cucina condivisa a disposizione. Vale la pena!!!

Riserva Naturale Regionale della Foce dell'Isonzo Isola della Cona - Staranzano, GO
Rika
1/5

Fango, ovunque. Assurdo far pagare il biglietto con sentieri inagibili e pericolosi: 10 o 20 metri di fango alto da 5 a 10 cm per TUTTO il giro. Mai camminato così lentamente in tutta la mia vita.
A cosa servono i fondi che diamo pagando il biglietto se il sentiero è mal tenuto, senza canaline a preservare il camminamento, stazioni per il bird watching anche loro piene di fango sotto le tettoie. E l'ultima volta ha piovuto 4 giorni fa.
Avvisate, ditelo che anche con scarponi da montagna il percorso è scivoloso e spiacevole.
Siamo tornati a casa con schizzi di fango sino alle ginocchia, praticamente eravamo in una palude.

Vado in montagna da una vita, cammino 8 ore e raggiungo 3.000 metri in ferrata, ma mai ho trovato tanto fango. E comunque l'ho trovato in sentieri non a pagamento e dopo la pioggia, non dopo 4 giorni asciutti.

Peccato, perché la riserva è bella, enorme. Ma come si fa a tenere i sentieri così male? Noi 3 adulti siamo passati, ma qui un bambino affonda nel fango fino alla caviglia. Un anziano inciampa. Altro che educazione ambientale!

Qui vedo solo un pagamento ingiustificato per il biglietto... dove vanno i fondi, se non per mantenere il sentiero?

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