Clinica costa - Formia, Provincia di Latina

👍 Recensioni 📌 Mappa ℹ️ Informazioni ⏰ Orari

Indirizzo: 04023 Formia LT, Italia.
Telefono: 077132491.
Sito web: casadelsoleformia.com
Specialità: Ospedale di cardiologia.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 27 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 1.9/5.

📌 Posizione di Clinica costa

☎️077132491

Benvenuto a Clinica Costa, situata all'indirizzo 04023 Formia LT, Italia. La clinica è facilmente raggiungibile e offre un comodo parcheggio accessibile anche a sedie a rotelle. Il numero di telefono per prenotazioni o informazioni è il seguente: 077132491.

Clinica Costa è specializzata nell'ambito della cardiologia ospedaliera, offrendo servizi di alta qualità nel campo delle cure cardiache. La clinica è attrezzata con le più recenti tecnologie mediche e un personale altamente qualificato è sempre a disposizione per offrire assistenza e supporto ai pazienti.

La clinica è anche accessibile in sedia a rotelle, garantendo a tutti i pazienti un facile accesso ai servizi offerti. Clinica Costa ha attualmente 27 recensioni su Google My Business, con una media delle opinioni di 1.9/5.

Inoltre, Clinica Costa offre una vasta gamma di servizi, tra cui:

Diagnosi e trattamento delle malattie cardiache
Interventi chirurgici cardiaci minimamente invasivi
Monitoraggio e gestione della pressione sanguigna
Gestione del diabete e dei fattori di rischio cardiovascolare
* Consulenze e follow-up post-intervento

La clinica è impegnata a fornire cure di alta qualità e un'esperienza positiva per tutti i pazienti. Si consiglia vivamente di visitare il sito web della clinica all'indirizzo casadelsoleformia.com per ulteriori informazioni sui servizi offerti e su come prenotare un appuntamento.

👍 Recensioni di Clinica costa

Clinica costa - Formia, Provincia di Latina

Nadia branco

1/5

Ho ricevuto telefonicamente risposte sbrigative e per nulla chiare circa la mia richiesta di informazioni, nella fattispecie scarsa disponibilità ad ascoltare le mie domande circa le modalità di funzionamento di eventuale terapia di riabilitazione da parte del reparto di fisioterapia ( una fisioterapista ad alcune mie domande di delucidazione mi ha risposto " cosa vuole signora" ed è stata poco gentile, liquidandomi in pochissimi secondi). In conclusione bruttissima esperienza.

malwina mackow

1/5

Vorrei dire , i miei soldi non li vedete più solo ed esclusivamente per la maleducazione della signora in cassa. Se ne vada in pensione che è meglio

Stefy

1/5

Pessima struttura, sporca....esperienza di mio nonno che gridava aiuto chissà da quanto tempo...lo sentivo dal parcheggio ma in buona fede non volevo pensare che era mio nonno,ma quando sono arrivata in reparto l'ho trovato sporco di sangue perché purtroppo si era sfilato la flebo, impaurito che inizialmente non mi aveva nemmeno riconosciuto, era tutto sporco di pipì perché purtroppo stando allettato aveva il pannolone e ovviamente nessuno era andato a cambiarlo!!!! ovviamente a tutto ciò ho dovuto contattare fino a 100 perché evrei voluto fare ben altro ma in quel momento ho dovuto pensare che c'era mio nonno e dopo quell'orario di visita lui sarebbe rimasto lì da solo!!! L'infermiere o l'oss ovviamente mi ha risposto che sono solo in 2 in reparto quindi non poteva andare da mio nonno a controllare.... Che schifo... Ovviamente ho dovuto cambiare io mio nonno perché mi è stato risposto che sarebbero venuti dopo la cena...in quelle condizioni avrei voluto che ci stavano loro in quel momento...non c'è più nessuno che fa il proprio lavoro con coscenza e gentilezza ti viene risposto che non compete a loro...nemmeno passare un bicchiere di tè! Infatti mio padre per tutta la settimana è dovuto andare a dare la colazione, pranzo e cena a mio nonno altrimenti nemmeno mangiava!!! Il giorno dopo mettono il catetere ovviamente il paziente non deve essere cambiato se è sporco perché non è un problema se le lenzuola sono sporche di pipì tanto in quel letto non c'erano loro ma mio nonno!!!! E per finire il bagno che dovrebbe essere un luogo pulito e igienico era sporco che puzzava e ovviamente con ben 3 pappagalli da uomo per fare pipì sporchi di pipì chissà da quanto tempo e chissà di quale paziente!!!! Io mi domando ma oltre a chi dirige la struttura che non vigila tra il personale e non ispeziona i reparti per controllare che tutto sia come dovrebbe essere ma il cuore e la coscienza di chi sceglie di fare quel lavoro dove è finita!!!! Non siamo CLIENTI che stiamo venendo a fare shopping in un negozio ma PAZIENTI CHE NON HANNO SCELTA!!!!!!!

Simona Scarsella

1/5

Esperienza terrificante!!! Assistenza pessima, infermieri e portantini arroganti e maleducati, servizi primari inesistenti; per i ricoverati l'acqua si deve comprare al bar o al distributore automatico e i riscaldamenti non sono attivi, per cui se è freddo e meglio portare una vestaglia pesante. Per non parlare poi delle visite si ricoverati, non fanno entrare nei reparti (per non avere rotture di scatole) però i degenti possono uscire fuori per vedere i familiari e scambiarsi buste di panni sporchi e puliti. Quindi vedi in giro tutte queste persone in pigiama tra le varie correnti d'aria fra corridoi e atrio della clinica.... ASSURDO!!!! Non parliamo poi dei medici, mi sono sentita dire che non conveniva curare mio padre perché per la clinica era troppo COSTOSO per cui mi hanno consigliato una struttura di lunga degenza. Alla fine ho risolto il problema andando in ospedale a Roma. Un consiglio a tutti state alla larga dalla clinica costa... rischiate di morire anche per le banalità!!! È una vergogna!!!
Se avessi potuto non avrei dato neanche una stella.....

Joe Lam

1/5

Piu' che dispiaciuto di non poter mettere nessuna stella. Infermieri e portantini di un'arroganza unica, carenza di personale e dei servizi minimi. Mancanza di acqua da bere, non e' offerta ai pazienti, se si vuole bere l'acqua la si deve comprare di persona al bar. Mangiare pessimo. Un dottore in presenza solo di mattina. Vi dovreste vergognare ma piu' ancora si dovrebbe vergognare la regione Lazio che tiene aperta questa struttura idonea soltanto a film horror.

Xeo Cron

1/5

Come volontario della Croce Rossa Italiana mi sono reso disponibile ad accompagnare una signora anziana per un'operazione di cataratta. Giunti sul posto mi rendo conto con stupore della presenza, nell'area parcheggio della clinica, di strisce blu a pagamento. Cosa alquanto strana e squallida, a mio parere, in una struttura sanitaria.
Comunque, fatta scendere la signora mi posiziono in uno di questi spazi pronto a spostarmi subito in caso di richiesta.
Dopo un minuto, senza alcun accenno, pur avendomi visto, un tipo senza divisa o targhetta di alcun genere, posizionatosi dinnanzi alla mia macchina, inizia a scrivere su un blocchetto. Intuendo stesse compilando un biglietto di parcheggio, faccio solo a tempo a dirgli: "mi avvisi prima" e mi sento rispondere con fare aggressivo "io non devo avvisare nessuno, ci sono i cartelli", aggiungo solo "che modi sono? Mi avvisa e nel caso mi sposto". Sempre con fare aggressivo mi dice "io nn devo avvisare nessuno, giù ci sono le aree di sosta libere, qui si paga". Rispondo "ok mi sposto" e solo per capire a chi imputare quell'atteggiamento schifoso, gli chiedo: "ma lei è un dipendente della clinica?". Sempre aggressivamente mi risponde "questi sono posti miei, tu mi stai occupando un posto mio" (cosa poi smentita dalla persona posta all'ingresso allo sportello informazioni).
Accendo il motore per spostarmi, e il personaggio si allontana, arrivo davanti alla clinica per girare, e sempre il medesimo soggetto mi si para davanti di corsa impedendomi la manovra, intuisco che il genio avesse pensato io volessi accedere ad un'altra area di parcheggio posta nella parte alta, alla quale qualcuno aveva impedito l'accesso posizionando una sedia in mezzo alla strada sterrata (probabilmente per costringere le persone a dover parcheggiare nell'area a pagamento), ed invece stavo solo avanzando per poter fare retromarcia e girare.
Insomma, questo schifo è responsabilità della clinica, che neanche si accerta del modo di fare di questo personaggio, che dovrebbe interagire con persone fragili e bisognose di aiuto.
Una vera vergogna.

Rosaria Pappa

1/5

Esperienza orribile, ad oggi, con le normative anti covid estremamente meno rigorose, in questa clinica una persona ricoverata per intervento chirurgico non ha diritto di vedere nemmeno un familiare per pochi minuti in quanto vige la regola della chiusura totale per i visitatori. Mi chiedo:il personale sanitario e di pulizia fanno il tampone tutti i giorni? Assurdo sentirsi rispondere da un caposala molto arrogante della chirurgia, lei è a casa mia e non mi dava spazio di parlare per fargli capire che mia sorella, operata di protesi d'anca, si è sentita persa dopo due giorni di solitudine in un letto abbandonata. Umanità zero.. Vergognatevi!

Dreaming Production

1/5

All’apparenza sembra tutto bello ma poi ci si domanda una cosa, è gestito da persone competenti che faranno andare tutto bene?